Cos'è
un Fulmine?
Un fulmine non è altro che una
scarica di elettricità statica. Solitamente si genera in una nuvola
temporalesca dove vengono prodotte cariche elettrostatiche che vengono
separate da correnti d'aria molto veloci attraverso le particelle d'acqua e
di ghiaccio in sospensione all'interno della nuvola. La carica
elettrostatica che si può accumulare su una singola goccia d'acqua o su una
particella di ghiaccio in sospensione è molto piccola, ma queste possono
salire per cinque o sei miglia al di sopra del terreno e il fenomeno può
coinvolgere più di un miglio cubico di aria e centinaia di tonnellate di
vapore acqueo, ghiaccio e acqua allo stato liquido. Il totale delle cariche
che si vengono così a separare all'interno di una nuvola può essere
veramente elevato.
Una nuvola temporalesca attiva può generare corrente per
molti Ampere e differenze di potenziale rispetto a terra di 100 milioni di
Volt. Le scariche si verificano più volte in un minuto all'interno di una
cella temporalesca attiva, e molti temporali possono essere costituiti da
molte celle. In genere si crede che i fulmini si producono quando il
potenziale elettrico dell'aria tra le nuvole e il terreno supera una certa
soglia, per cui scocca una scintilla tra le nuvole ed il terreno, ma questo
succedere veramente di rado. Il campo elettrico necessario per provocare la
perforazione dell'aria è veramente molto elevato e raramente si riesce a
produrre al di fuori delle nuvole. L'idea che ci siamo fatti su come si
verifica la perforazione dell'aria è il risultato di numerosi studi
realizzati utilizzando le onde radio emesse dalle scintille nel momento in
cui si formano nelle nuvole. Lavori pionieristici in questo campo furono
eseguiti venti anni or sono dal CSIR in Sud Africa. Lavori recenti sono
stati portati avanti dagli scienziati della NASA e da enti di ricerca sui
fulmini dell'Università della Florida e dalla New Mexico Technology
utilizzando le tecnologie più moderne. Questi studi hanno mostrato che la
perforazione elettrica dell'aria, praticamente in tutti i fulmini, inizia
nell'area dove è presente un campo elettrico veramente elevato, al centro
della nuvola temporalesca. I ricercatori suppongono che la perforazione
iniziale avvienga in conseguenza di piccole scintille prodotte tra gocce
d'acqua fredda ed i piccoli cristalli di ghiaccio. Una volta che la scarica
è iniziata, si propaga verso l'esterno coinvolgendo la gran parte delle
cariche elettriche presenti nella nuvola. Dal punto iniziale si producono
così delle diramazioni della scarica sia verso l'alto che verso il basso.
La propagazione avviene a salti, durante i quali un fulmine avanza in genere
di alcune centinaia di piedi. Tra un fase e la successiva la propagazione si
arresta. La gran parte delle scariche elettriche avviene all'interno di una
nuvola o tra due nuvole vicine. Solo una piccola percentuale, circa il 15%,
esce dal corpo nuvoloso e si propaga verso terra.I fulmini sono
la causa principale dei danni e della distruzione dei sistemi di
alimentazione e di trasmissione datti negli Stati Uniti. Nonostante sia
aumentato il numero di apparecchiature per il condizionamento dei sistemi di
alimentazione, questi problemi continuano ad aumentare. Il fatto che la
situazione non migliori, può essere dovuto a numerose cause, tra le quali
trova senz'altro un posto predominante l'aumento in larga scala di elementi
elettronici sensibili come i circuiti integrati (i microprocessori), la
rapida diffusione dei personal computer e l'uso ormai diffuso di linee di
trasmissione dati ad elevata velocità come le reti locali (reti LAN).
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